I Viper
MK1 sono i cacca principali utilizzati dai piloti da combattimento nella 1°saga di Battlestar Galactica e sono l'unica arma che può contrastare gli attacchi dei
caccia Cylon, la serie è stata trasmessa per la prima volta nel 1978. I Viper
sono caccia imbarcati nelle astronavi di classe Galactica, per il decollo
vengono posti su binari attrezzati con speciali catapulte, posizionati in lunghi
tubi di lancio. I Viper sono equipaggiati con tre motori a fusione, progettati
per funzionare, sia nella normale atmosfera terrestre, che nello spazio, ogni
motore è in grado di utilizzare uno speciale "Turbo" (simile ai post bruciatori)
per una maggiore velocità e sono anche in grado di invertire la spinta, per una
rapida decelerazione. Il caccia ha anche la possibilità di decollare o atterrare da
piste convenzionali tramite carrelli e può supportare il pilota per un massimo
di due settimane in una forma di "animazione sospesa" per le lunghe missioni o
in caso di emergenza. L'armamento di questo caccia è composto da due armi ad
energia (chiamati "laser" o "siluri laser") collegate fra loro per sparare
contemporaneamente è possibile anche sostituire queste armi con soppressori
antincendio. In caso di emergenza il cockpit funge da capsula di
salvataggio. E' molto difficile reperire questo kit, ma fortunatamente avevo
nella mia cantina i pezzi cannibalizzati di questo caccia. Il primo kit uscito,
della Monogram, non comprendeva il cockpit e il pilota, aggiunti in seguito
nella confezione "special edition". Il mio kit è uno dei primi,
senza, ne cockpit ne pilota, quindi dopo una bella scartata per togliere la
vernice alla nitro che avevo usato tanti anni fa', ho ricostruito lo
stesso, utilizzando del plasticard, varie consolle in resina e la fotocopia
plastificata del cruscotto, per il pilota invece, ho ristampato quello in
dotazione nella scatola del Viper MK2 della ditta "Moebius
Models" e l'ho modificato per questa versione, ovviamente per far si che si
vedano queste modifiche, bisogna rendere la capottina trasparente, ho tolto
tutta la plastica in eccesso dalla capottina e ho ricostruito le parti mancanti
con dell'acetato trasparente.
La
modifica successiva l'ho dedicata ai motori, i tre scarichi sono uniti in unica
stampata, per fare in maniera che si illuminino ho prima fatto lo stampo, solo
nella parte terminale, poi ho fresato la stessa, ho posizionato lo stampo nei
fori e ho colato la resina trasparente, a questo punto ho tornito tre tappi
conici da posizionare sopra i led in modo da concentrare la luce verso lo
scarico e non farla uscire dalle fessure a kit ultimato.
Un'altra
modifica l'ho dedicata ai laser, ho rimosso la parte centrale e l'ho sostituita
con un perno d'acciaio dello stesso diametro poi con del lamierino ho
ricostruito i bracci.
Il passo
successivo è stato ristampare l'unico pezzo mancante (una ventola di
aspirazione), dopodiché ho cominciato ha verniciare le
varie parti. Prima di tutto ho dato una mano di fondo, poi
ho attaccato dei piccoli pezzi di carta da carrozziere strappata in modo
irregolare con delle pinzette a punta, in varie posizioni, ho colorato tutte le
parti con il colore necessario, ho riposizionato altri pezzi di carta adesiva
per le bande rosse e infine la stessa operazione per le bande grigie, ho sfumato
il tutto con l'aerografo. I colori acrilici della Gunze che ho utilizzato sono:
FONDO
H333
COLORE BASE
H316
MUSO E BANDE GRIGIE
H324
BANDE ROSSE
H23
GIACCA PILOTA
H52 / H72 MISCELATI
CALZONI
H85
CASCO
H9
A modello asciutto ho tolto tutti i pezzi di adesivo e ho
cominciato l'invecchiamento, prima con il nero Humbroll poi con matita e i gessi
colorati.
Stesso
trattamento per il basamento.
BATTLESTAR GALACTICA
