CHENGDU JJ-5

"AGUST 1 ST"

 

MIG-15UTI MIDGET HOBBY BOSS 1/72

JIAN JI5 DRAGON 1/72

 

 

 

 

Questi sono i due kit che ho utilizzato, il modello della Hobby Boos e uno di quelli a basso costo con pochi pezzi, ma è preciso nelle misure e inciso, quello della Dragon è ottimo, l'unico neo è che è fuori catalogo da anni.

Casella di testo: Questi sono i due kit che ho utilizzato, il modello della Hobby Boos e uno di quelli a basso costo con pochi pezzi, ma è preciso nelle misure e inciso, quello della Dragon è ottimo, l'unico neo è che è fuori catalogo da anni.

 

 

Per realizzare questo modello c'è stato il bisogno di cannibalizzare almeno un kit, purtroppo la scelta è caduta sul MIG-15UTI della Hobby Boss, anche se la prima impressione aprendo la scatola è quella di un kit per bambini, è un ottimo modello inciso molto bene e con le giuste misure. Per prima cosa ho cercato i punti migliori per tagliare la parte superiore del cockpit e la parte inferiore dell'alloggiamento per le macchine da ricognizione aereo.

Poi ho aggiunto il cockpit in resina completo di seggiolini, e con non poca pazienza ho chiuso il tutto aggiungendo una buona dose di piombi per appesantire il muso, onde evitare che a modello terminato si appoggiasse di coda.

In questo caso pur avendo una buna documentazione, ho toppato alla grande, le varie modifiche in questo aereo, riguardavano: principalmente il cockpit, nella versione biposto, un unico cannone nella parte destra con un pod a seguire (ovviamente bisognava toglier quelli nella parte sinistra), gli alloggiamenti per la ricognizione aerea, una presa d'aria ausiliare sul lato destro del muso, un'antenna nella parte superiore sempre del muso e il mio errore (non trascurabile) lo scarico allungato, probabilmente per alloggiare un motore più potente. Dal momento che mi sono reso conto dell'errore solo quando volevo colorare l'aerofreno (cioè a modello ultimato) per il momento rimane così.

Per la colorazione avevo le foto che si possono trovare nella mia sezione "PATTUGLIE ACROBATICHE" alcune foto si riferivano agli aerei in volo della pattuglia all'epoca delle loro esibizioni, altre si riferiscono ad un aereo riverniciato e posto in un museo, uno delle ragioni del mio errore sullo scarico è proprio questa, nell'aereo fotografato nel museo l'aerofreno e roso e bianco, quindi non ho notato subito che dalla fine dell'aerofreno alla fine dello scarico c'era dello spazio, mentre negli aerei dell'epoca era rosso e metallo naturale, in quel caso la differenza si nota. L'invecchiamento e il classico colori acrilici invecchiati con nero Humbroll e gessi.

AEREI MONTATI