A-12 AVANGER II
A-12 AVANGER II ANIGRAND CRAFTSWORK 1/72
Questa è la confezione dell'A-12 della ditta Anigrand, da una prima analisi sembrerebbe un discreto kit, buone le misure ben diviso e inciso, in realtà c'è da lavorarci molto, forse un po' troppo per il costo del kit. |
Questo aereo non ha avuto il successo sperato, grossa delusione per i più appassionati dell'ala volante, la General Dynamics ha concepito e modellato questo aereo per essere imbarcato ed è stato dotato di ali richiudibili, nei vani motori trovavano posto due turboreattori General Electric F412-GE-D5F2, ognuno produceva una spinta di 13.000 IBF (58KN), i suoi vani di carico potevano alloggiare una buona quantità di armi, dai missili AIM-120 AMRAAM alle bombe convenzionali MK 82. L'aereo ha subito numerosi problemi durante lo sviluppo, e quando le previsioni per i costo di ciascun aereo divennero troppo alti (165 milioni di dollari) il progetto fu annullato. Questa riproduzione è della ditta Anigrand è possibile trovare l'Avenger anche della ditta Planet Models', non sono in grado di dire quale sia il kit migliore, in quanto non ho avuto l'occasione di visionare quello della Planet Models', però posso senz'altro affermare che quello della Anigrand mi ha dato parecchi problemi. Dal momento che come ho spiegato in altre occasioni è praticamente impossibile farsi pagare per il tempo utilizzato realmente per la costruzione di un kit, non ho potuto dedicare a questo tutte le attenzioni che invece sarebbero state necessarie. Il kit presentava già da un primo controllo molti difetti, sicuramente in fase di stampaggio, negli alloggiamenti delle armi non era affluita la giusta dose di resina ed è stata aggiunta in seguito, i carrelli erano veramente brutti e anche se ho cercato di migliorarli facendo i fori dei sostegni, brutti erano e brutti sono rimasti, come anche i vani sia dei carrelli che delle armi, anche gli interni delle aperture alari non erano ben fatte quindi ho optato per realizzare il modello con le ali estese, anche con questa configurazione ho trovato non pochi problemi per farle combaciare, erano visibili molte bolle d'aria, ancora più visibili dopo la prima mano di vernice, l'unica soluzione è stata quella di utilizzare stucco liquido, le bombe e i missili erano storti e con molte alette rotte.
Un'altro problema si è presentato con l'assemblaggio del cockpit, scarso di console, seggiolini non adeguati (sostituiti con dei seggiolini in resina del'F-18) e mancanza totale di cloche, dal momento che gli interni non erano eccezionali ho pensato di tenere la capottina chiusa contando sulla poca trasparenza della resina con la quale è stata stampata, anche in questo caso è stato necessario abbondare con lo stucco in quanto non era per niente precisa la chiusura.
Cercando su internet ho notato che foto dettagliate su questo aereo non ci sono, qualcuno ha persino aggiunto decalcomanie di reparto, alquanto improbabili, non ne sono sicuro ma penso che di questo aereo sia stato presentato solo il simulacro e che non abbia mai volato. Tornando al kit dopo tanto stucco e vernice, su richiesta del committente ho comunque invecchiato l'aereo come se fosse stato operativo.
Per questo aereo ho utilizzato i seguenti colori acrilici:
INTERNI H82
AEREO H61
VANI H1
LUCI DI NAVIGAZIONE H34
RADAR H61 + H2 5%
TRAVI CAPOTTINA H7
Per l'invecchiamento solita tecnica nero Humbroll e polvere di gesso.