CHENGDU J-10AY/SV
"AUGUST 1 ST"
CHINESE NEW FIGHTER TRUMPETER 1/72
La Trumpeter è l'unica ditta che ha realizzato il J-10, l'aereo è ben dettagliato inciso e preciso, peccato che non si siano sprecati nelle decalcomanie. |
Il Chengdu J-10 che significa "annichilatore dieci" è un caccia multiruolo di quarta generazione, prodotto dall'azienda Cinese "Changdu Aircraft Industry Corporation" conosciuto in occidente come "vigoroso dragone" il J-10 deriva dal precedente Changdu J-9, un progetto mai andato oltre la progettazione e gode, oltre a degli studi di progettazione nazionale, di molti componenti frutto di collaborazione con l'estero. L'aereo è operativo con il PLA Air Force (PLAAF) dal 2003 è disponibile nella versione monoposto da combattimento multiruolo J-10 e nella versione da addestramento, guerra elettronica, mini AWACS, attacco al suolo ed altro J-10S, una versione monoposto migliorata, dotata di motore a controllo vettoriale, presa d'aria DSI stealth, un maggior numero di punti d'attacco, radar AESA ed altrro sarà il J-10B che ha iniziato i collaudi nel 2009. Questo J-10 porta la colorazione attuale della pattuglia acrobatica "August 1st", questo team ha fatto la sua prima apparizione l'8 novembre del 2010, sette aerei del team hanno fatto il loro debutto all'8th China International Aviation & Aerospace Exhibition (Zhuhai Air Show) questa nuova pattuglia ha la sua base a Yangcun Air Force Base (Meichong) Tianjin, dove risiede anche la 24° divisione caccia. La sigla J-10AY/SV probabilmente è per riconoscere gli aerei che equipaggia il team dato che l'unica differenza visibile dai J-10 operativi è la possibilità di creare fumi colorati tramite due pod collocati nei due supporti alari più esterni e l'assenza dell'armamento. La Trumpeter ha fatto uscire due versioni di questo kit, il primo, aveva solo due portelli per il carrello anteriore e gli alettoni non finivano all'estremità dell'ala, nel secondo kit la Trumpeter ha corretto gli errori, ha diviso i portelli del carrello anteriore in tre pezzi e ha modificato gli alettoni (come sono nella versione attuale), fortunatamente ho trovato tutte due le versioni, la prima l'ho utilizzata per il PROTOTIPO la seconda per questo aereo, i difetti del kit sono veramente pochi, i deviatori di flusso sopra la bocca di aspirazione sono troppo corti, quindi li ho tagliati e ricostruiti con del plasticard, non combaciano perfettamente le varie parti della stessa, la flangia superiore è troppo grossa e anche l'interno è troppo corto, problema presente in quasi tutti i modelli con una sola bocca di aspirazione, per evitare di ricostruire tutto l'interno della presa d'aria ho realizzato i tappi tipici usati quando l'aereo è in parcheggio, ho ristampato anche la sonda per il rifornimento in volo, che nella confezione del monoposto non è inclusa. Nel complesso l'uso dello stucco non è eccessivo, a parte la bocca di aspirazione è necessario in dosi minime nella giuntura tra ali e fusoliera e nel vano carrelli posteriore, per migliorare il cockpit ho utilizzato un seggiolino "ACE II" in resina della ditta Wolffpack cod.WP72028 e ho ricostruito l'HUD con del plasticard trasparente.
Attualmente sono disponibili le decalcomanie per questa versione , proposte dalla DREAMMODEL DM806, sono ben fatte, anche se ridotte al minimo indispensabile, questo aereo colorato su base bianca, in due tono di blu,uno di grigio e rosso, ha tutte le scritte in grigio chiaro e sono ben visibili, perlomeno quelle più importanti, quindi a parer mio il foglio proposto dalla Dreammodel poteva essere un po' più ricco di particolari. I colori che ho utilizzato io sono i seguenti:
BASE H1
BLU CHIARO 60% H5 30% XF8 (TAMIYA) 10% H2
BLU SCURO 60% H5 30% XF8 (TAMIYA) 10% H2 A QUESTA TINTA HO AGGIUNTO UN'ALTRO 10% DI H1
GRIGIO 80% H67 20% H1
ROSSO H3
COCKPIT H67
SEDILE H2
VANI CARRELLI H67
CARRELLI H67
CERCHI RUOTE H 77
ANTENNA VENTRALE H36
SCARICO H18
TUBI CARRELLI H413
Per l'invecchiamento ho utilizzato, nero Humbroll, matita e gessi colorati.